A Natale regala OpenOffice.org
A Natale regala OpenOffice.org: è utile e trendy, e non ti
costa niente
Trieste, 17 dicembre 2007 - A una settimana di distanza da Natale non sapete cosa regalare agli amici? L'Associazione PLIO ricorda a tutti che OpenOffice.org non solo può essere usato liberamente - e quindi anche gratuitamente - per qualsiasi scopo, personale e commerciale, ma può essere regalato senza alcun problema di tipo legale, né per chi lo offre né per chi lo riceve. Inoltre, con un solo download è possibile installare più volte il software e masterizzare più CD, mentre per la confezione è possibile usare le copertine e le etichette disegnate dalla comunità: http://marketing.openoffice.org/art/galleries/cdart .
OpenOffice.org è sempre più popolare in Italia: negli ultimi 90 giorni la versione in lingua italiana - disponibile per Windows (compreso Vista), Macintosh e Linux - è stata scaricata 615.581 volte, e dal 1° gennaio 2007 oltre 1.700.000 volte. Cifre a cui vanno aggiunti gli utenti Linux che trovano il software all'interno della loro distribuzione, coloro che installano il software da un CD, e gli utenti Mac che utilizzano la versione Aqua (che non rientra nei conteggi, in quanto non è ancora stata rilasciata se non in versione provvisoria, e quindi si trova su un altro server: http://ooopackages.good-day.net/pub/OpenOffice.org/MacOSX/ ).
L'Associazione PLIO, Progetto Linguistico Italiano OOo, raggruppa la comunità italiana dei volontari che sviluppano, supportano e promuovono la principale suite libera e open source per la produttività negli uffici: OpenOffice.org. Il software usa il formato dei file Open Document Format (standard ISO/IEC 26300), legge e scrive i più diffusi tra i formati proprietari, ed è disponibile per i principali sistemi operativi in circa 100 lingue e dialetti, tanto da poter essere usato nella propria lingua madre da più del 90% della popolazione mondiale. OpenOffice.org viene fornito con la licenza GNU LGPL (Lesser General Public Licence) e può essere usato gratuitamente per ogni scopo, sia privato che commerciale. PLIO, Progetto Linguistico Italiano OpenOffice.org: http://www.plio.it. Vola e fai volare con i gabbiani di OpenOffice.org: usalo, copialo e regalalo, è legale!
Trieste, 17 dicembre 2007 - A una settimana di distanza da Natale non sapete cosa regalare agli amici? L'Associazione PLIO ricorda a tutti che OpenOffice.org non solo può essere usato liberamente - e quindi anche gratuitamente - per qualsiasi scopo, personale e commerciale, ma può essere regalato senza alcun problema di tipo legale, né per chi lo offre né per chi lo riceve. Inoltre, con un solo download è possibile installare più volte il software e masterizzare più CD, mentre per la confezione è possibile usare le copertine e le etichette disegnate dalla comunità: http://marketing.openoffice
OpenOffice.org è sempre più popolare in Italia: negli ultimi 90 giorni la versione in lingua italiana - disponibile per Windows (compreso Vista), Macintosh e Linux - è stata scaricata 615.581 volte, e dal 1° gennaio 2007 oltre 1.700.000 volte. Cifre a cui vanno aggiunti gli utenti Linux che trovano il software all'interno della loro distribuzione, coloro che installano il software da un CD, e gli utenti Mac che utilizzano la versione Aqua (che non rientra nei conteggi, in quanto non è ancora stata rilasciata se non in versione provvisoria, e quindi si trova su un altro server: http://ooopackages.good-day
OpenOffice.org 2.3.1 in
italiano: http://it.openoffice.org/download/.
Tutte le altre versioni linguistiche: http://download.openoffice.org.
Estensioni: http://extensions.openoffice.org.
L'Associazione PLIO, Progetto Linguistico Italiano OOo, raggruppa la comunità italiana dei volontari che sviluppano, supportano e promuovono la principale suite libera e open source per la produttività negli uffici: OpenOffice.org. Il software usa il formato dei file Open Document Format (standard ISO/IEC 26300), legge e scrive i più diffusi tra i formati proprietari, ed è disponibile per i principali sistemi operativi in circa 100 lingue e dialetti, tanto da poter essere usato nella propria lingua madre da più del 90% della popolazione mondiale. OpenOffice.org viene fornito con la licenza GNU LGPL (Lesser General Public Licence) e può essere usato gratuitamente per ogni scopo, sia privato che commerciale. PLIO, Progetto Linguistico Italiano OpenOffice.org: http://www.plio.it. Vola e fai volare con i gabbiani di OpenOffice.org: usalo, copialo e regalalo, è legale!
Per informazioni:
Italo Vignoli (348.5653829)
PLIO - Progetto Linguistico Italiano OpenOffice.org
PLIO - Progetto Linguistico Italiano OpenOffice.org
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